Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi
si diceva ” ma è una menzogna. Ora è diventato ” NATALE E PASQUA PASSALO CON CHI TI VA ” , perché adesso si sceglie e penso sia giusto così. Si sceglie di essere in famiglia, di vedere gli amici e di mangiare quello che ci pare oltre alla tradizionale lasagna e al panettone con i canditi o la colomba a km 0 .
Si sceglie quello che ci fa stare bene e passare una giornata serena senza i problemi di ogni giorno. Almeno durante le feste, penso ci sia dovuto !
Trasferirsi in altre città fa perdere molti dettagli delle proprie tradizioni ma alcuni restano indelebili, come se fossero dei cardini a cui ancorarsi per non perdere le proprie radici ma tramandarle mischiandole a delle nuove.
Succede quando vai a vivere a Roma, ad esempio.
Vivere a Roma è diverso da vivere in qualsiasi altra città italiana, nessuna è come Roma .. non lo dico perché ” tu vivi la“, lo dico perché è così e chi ci vive può capirlo. Roma non è solo una metropoli, è una vastità di piccole città unite insieme che si intrecciano di continuo mentre ci cammini dentro. Tante entità e tradizioni diverse, antiche e moderne, che affiorano e si nascondono, si mescolano e ti fanno spettatore.
Tra queste ci sono anche le mie. Un esempio lampante ?
Al di la della festa religiosa , Pasqua è fatta di tanto altro. Tanto altro che io qui, nonostante ci viva da anni, ancora non l’ho scoperto.
Puntualmente quando sta per arrivare Pasqua c’è chi mi propone la solita questione ” con tante pasticcerie a buon mercato, perché sprechi tempo a sporcare casa per fare un paio di pastiere . Spendi meno e fai sicuramente bella figura, comprandola “.
A prescindere che non è detto che vengano male ( anzi, fortunatamente pare che l’avventura ” pastiera fuori sede” mi venga abbastanza bene nonostante gli arrangiamenti annuali )cosa rimane di queste feste se si riduce tutto a comprare uova preconfezionate e dolci a buon mercato ? Il profumo di fiori d’arancio e cannella per casa è un particolare che toccherebbe inserire nei must have pasquali. Che importa se il forno a legna è stato sostituito dal forno elettrico che ci mette un’eternità ( la compagnia elettrica mi ringrazierà anche per questo 2017 ) e ti fa sorgere il costante dubbio ” ventilato o statico” .
Ma è solo la punta di un iceberg !
Ad esempio? Una sera rientrando da lavoro , imbottigliata nel traffico del venerdì ho scoperto che il tutto era fermo causa processione . Da li, la mia sorprendente scoperta : anche a Roma fanno le via crucis come nel mio paese di origine solo che qua ne fanno di differenziate per quartiere. Magari per chi legge è scontato ma per me non lo era per niente. Io pensavo fosse una cosa obsoleta e vecchia e invece no.. esiste anche qua !
E’ iniziata la mia curiosità: scoprire cosa c’è che di tradizionale io ancora non so ..
Confesso mi piacerebbe davvero assistere alla via Crucis del Papa del venerdì santo, sono anni che vorrei andare e anni che rimando per motivazioni svariate . Ce la farò prima o poi .
Comunque se qualcuno ha qualcosa da segnalare come al solito scrivete ( ci sono tanti modi )!